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giovedì 23 agosto 2012

…I MAIALI SI ARROSTISCONO PER LE MELE SPEZIATE……..

 

Quando come me si ha la fortuna sfacciata di avere un compagno premuroso che quando gli tocca il giro “spesa” compra un freezer di carne, manco fossi la fidanzata di Ottone in “Fuochi d’artificio”, si deve sempre escogitare ricettina ricettona per consumare i lunghi tranci in più tappe e quindi veniamo al nocciuolo della questione odierna.

Ieri ho sfoderato un filone di coppa di maiale, di, niente popò di meno che, due e dico due spanne, che delle mie fan quasi 40 cm. Allora ieri è andata palese e liscia perché avendo in “refri” una birra aperta e ahimè sgasata, cipolla e carote, patate mai senza……………via tranquillo spezzatino di maiale alla birra e patate.

Ci semo leccati li bbaffi!!

Oggi però mi rimaneva l’ultima spanna e poco poco poco tempo allora ecco il lume! Come sempre apro il “refri” ed ecco maiale, mela, mezzo inutile lime…………. Via la pentola a pressione aspetta!

Quindi ho legato il suino, nel mio mortaio ho pestato, 1 cucchiaino di pepe, cucchiaino di sale, cucchiaino di curry, cucchiaino di cumino, 1 chiodo di garofano, ho sparso sul tagliere e ci ho rotolato la carne……..nel frattempo nella pentola a pressione soffriggeva un cucchiaio di amato burro, visto che mi sembrava solo ho aggiunto cucchiaino di salsa di soia. Ho poi rosolato la carne su tutti i fronti e ho sfumato con mezzo bicchiere di cointreau, poi poiché cera ancora aria di solitudine, ho pelato e spezzettato una mela e l’ho aggiunta a tutto il resto.

Un bicchiere d’acqua.

Adelante companeros hasta 1 hora di pentola a pressione.

Sfoderare. Affettare. Frullare il fondo di cottura. Guarnire.

ABBUFFATAAAAAAAA ASSALTOOOOOOO AIII PORCIIII

 

 

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lunedì 27 febbraio 2012

COTECHINO IN CROSTA MESSAGGIATO AL SISTERMENNO!!!

 

La cena dell’ultimo, come tutte le nostre cene dell’ultimo è stata un tripudio di cibo e di felicità, grazie a tutte le provvigioni fatte dalle sorelle, Menno compreso e grazie a Giuliadecharme che ci ha fatto urlare con la notizia dell’anno………….sono passati ormai mesi e ritorniamo……….il nuovo sistermenno  mi chiede un ricettino dell’ultimo e io lo copioincollo qui dritta dritta dal messaggio………..eccolo………arriva……… 

“………allora mio caro, senti bene, tu ti compri un precotto misura standard, un rotolo di pasta sfoglia e tre patate medie, poi scovi in frigo diciamo  4/5 fette di prosciutto o pancetta o coppa o spalla quello che hai purchè saporito e affettato fine!!

Poiiiiiii lessi le patate, le schiacci le mescoli con una manciatina di parmigiano grattugiato e lasci freddare.............sbusti il cotechino e togli la pelle e la gelatina.

Quando il "simil purè" è freddo prendi la sfoglia la copri con le fette ben stese, il purè e lo stendi a un centimetro di altezza più o meno, quello che avanza diventa crocchette, poi appoggi al centro il cotechino.

Avvolgi il tutto chiudendo stretta la pasta e riavvolgi nella pellicola trasparente, come si fa con il polpettone e se riesci lo lasci in frigo un'oretta, altrimenti lo srotoli e lo incidi con un coltello per decorarlo, lo spennelli d'uovo cosi in cottura colora e metti sopra l'uovo una presa di sale grosso, che assorbe l'umidità e lascia la pasta più croccante, poi inforni diciamo a 200° per 15 minuti ma va controllato, quando è colorato bene lo sforni, ma non tagliarlo subito che si distrugge lascialo raffreddare un pochino.

Mi raccomando non salare le patate che c'è già di tanto sapore in toto”

………ecco fatto e giù animali!!!!………….

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domenica 27 marzo 2011

….A LE RONDINELLE…..

………..per fortuna marzo è passato, perché noi sorelle stavamo veramente come i turisti in Messico senza il bidè…………solo chi è stato può capire, ma comunque è andata e cominciamo a rialzarci, piano piano e a sfoderare le gambe……………e le bierkenstock prima di ogni cosa!!!!

Per salutare il lunghissimo ed estenuante inverno noi panzerotti di Nonantola ci siam trovati e abbiamo sacrificato un bambi martire con la polenta, che si doveva fare l’animale è stato eroico e noi lo abbiamo mangiato in piedi e con la mano sul cuore……………….vado ad esporvi la ricettina del

CAPRIOLO GIULIANO

……le nostre dosi……….

MACERAZIONE COATTA

2.5 kg di capriolo saltellante e sezionato

3 bei carotoni grossi un braccio

3 cipolloni sani e odorosi

2coste di sedano verde grandi

1 bottiglia di Merlot

foglie di alloro basilico rosmarino

3/4 spicchi d’aglio ammazza vampiri

sale pepe ginepro chiodi di garofano

Togliere il sangue dalla carne con un bel risciacquone in acqua fredda, tagliare spezzatino, e mettere in un grande contenitore (tipo il mio bacinellino per i panni, mettere a riposo la bestia con la simpatica compagnia delle verdure a pezzi grossi, le foglie, l’aglio, sale pepe e compagnia bella e ora con molta simpatia affogare il malcapitato bestiuolo nell’appassionante Merlot.SSSSSSSSSS lasciare dormire due giornatine rimestando ogni tanto ssssssssssssss

RISVEGLIO STRACOTTO

3 spicchioni di aglio sempre ammazza vampiri

2 rami di rosmarino che aspetta sto giro poi fiorisce

2 vasetti di pelati casarecci,SOLO!!!

3 chiodi di garofano

1 cipollone tozzo e forte

sale

Il buongiorno si vede dal mattino………….scolare la carne e risciacquare bene. Buttare verdure foglie e tutto il resto tenere solo la carne. Scaldare olio, aglio e rosmarino tritati, rosolare la carne, frullare due vasetti di pelati casarecci, se sono industriali il capriolo si alza e se ne va!.

Unire un cipollone tritato, tre chiodi di garofano spappolati al mortaio, che se non è di marmo di Carrara i chiodi si alzano e se ne vanno.

Un vasetto d’acqua e via sssssssssssssss piano piano sssssssssssssssss per tre ore lisce lisce ssssssssssssssssss

PAPPATEVELO CON LA POLENTA CHE NON VE LO VOGLIO NEMMENO DIRE COME SI FA’

capriolo

lunedì 19 aprile 2010

SE HO TEMPO ME COMO LE EMPANADAS…..

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Non è voglia di Sudamerica è più voglia di qualcosa di buono

e allora perché non emilianizzarsi un pochino le empanadas che son buonissime e anche i viziati e gnolosi bambini se le divorano con  LE MANIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!

Per il ripieno………….non lesiniamo mai con il ripieno!!!!

500g di carne di maiale macinata

1 cipolla

1 carota

150g di parmigiano reggiano grattugiato

2cucchiai di passata di pomodoro

1 filo di olio di oliva

Sale e pepe q.b.

Noce moscata q.b.

un bel bicchiere di vino rosso potente

Scaldare l’olio e soffriggere la cipolla e la carota tritate, rosolare la carne e annaffiare con un bel bicchiere di vino rosso potente, lasciare evaporare e nel frattempo perché non sgolarsi un altro bicchierello di vino……mettere la passata di pomodoro e lasciare cuocere lentamente per 30 minuti coperto. Salare e pepare. Lasciare raffreddare e aggiungere la noce moscata e il parmigiano e mescolare bene.

Per la pasta…….non ci si sporca per due empanadas!!!

500gr farina

1 bustina di lievito chimico per cibarie salate

15gr sale

2 cucchiai di panna fresca liquida

Latte fresco intero a seconda dell’impasto

500gr strutto per friggere……………STRUTTO NON MARGARINA!!!!!

Impastare il tutto bene insieme senza timore di ferire e lasciare riposare al fresco per almeno 30 minuti.
Tirare la sfoglia non troppo spessa e tagliare dei dischetti della misura che vi pare…..misuratevi la bocca e vedete cosa ci passa!

ponete un pochino di ripieno al centro di ogni dischetto e chiudete come il ravioli saldate bene altrimenti vi bevete lo strutto……….che piacere uuuuuuu

Friggere in abbondante strutto e servire calde farcite.

domenica 8 febbraio 2009

NON ABBIAM CUCINATO I CRACKKINI PER FUMARLI ALLA STAZIONE……

….E finalmente si e compiuta l’epopea di casa Walid, la socia anziana ha ufficialmente aperto le porte della sua nuova mini magione e noi com3e un’orda di barbari affamati e smutandati,  abbiamo risposto al suo appello divorando senza misura ogni cosa ci si proponeva innanzi agli occhi……mentre my love correva la PISTON CUP  in mutande su e giù per il narcotic divano….

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brava sora Angelina son stata contenta anche perchè se non ricordo male l’ultimo crackkino l’ho mangiato all’una e mezza, mentre il compare saruman e il prode walid si accoppiavano follemente con morfeo……e noi vere donne sveglie e irriducibili, anzi INCREDIBILI..adesso come sempre debbo spalmare sul blog il menù nella speranza che la socia ci infili qualche ricettina……eee le tradizioni valgon per tutti bella mia

 

SGNOCCOLONI DI PATATE VERDURE E CICCE BAVOSE ….ne ho solo mangiati due piatti colmi……li aspettiamo con il ragù….tutto il resto è NOIAAAAAA3183~Peperoni-dolci-Posters

 

PATATE AL FORNO PER i 3° CHAKRA DILATATI….sì patate al forno!!  buone, cotte bene e saporite, evviva le robe sciuè sciuè!!!!

PAtate al Forno

 

ARROSTO DI BESTIA GRASSA GRAZIE A DIO E FELICE…..mi inchino al pannicolo adiposo di sta bestia arrotolata!!

 

 

CRACKKINI DELLA STAZIONE AFFOGATI NEL MASCARPON ZECCHINI…..solo walid mi ha battuto nell’ingurgitarne….gli lascio la parola sempre che non stia tutt’ora mangiando….

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martedì 3 febbraio 2009

Milinciani a' la parmiciana e compagnia bella

Ogni tanto arriva il momento in cui tutti debbono pagare i propri debiti e domenica sera è venuto il mio momento……ho dovuto saldare il conto con il barista Sergio  e il fratello Tony, nonchè la compare Manuvells……… aaaaaaaaa!!!!

La scorsa volta ho saldato con cena messicana ma Paganini non ripete e la frankezza manco, quindi ho unito il mio amore per Salvuzzo e l’occasione per cucinare, il risultato è stata una grassissima cena siciliana!!!

Ho passato la giornata a spignattare, non che sia un castigo, anzi e nel frattempo si sono aggirati per casa mia elementi vecchi e nuovi……la cara socia Engie……il buon Walid……la Radioguazza e il new della crew PAOLO 10E LODE!!!

Devo proprio scrivere un saluto per Camperman perchè ci ha profondamente colpiti, mammina e papino sono daccoddissimo!!!!!!

 

Lù MENù

Pasta 'ncasciata  dal Cane di Terracottancasciata caciocavallo_large

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E che dire quando penso al sud e alle sue paste al forno non posso non associare questa tonnellata di roba  a IDDU!

Ingredienti: 600 gr. di magliette di maccheroncino, 200 gr. di caciocavallo fresco, 200 gr. di carne tritata, 50 gr. di salame, 2 uova sode, 4 melenzane, salsa di pomodoro, mezzo bicchiere di vino bianco, basilico, olio, sale e pepe.
Tagliate le melenzane a fette, io accelero e senza lasciarci le dita uso l’affettatrice regolata a mezzo centimetro, e friggetele dopo averle tenute per piu' di un'ora in acqua e sale. Soffriggete in tanto il tritato in un tegame, con olio abbondante, sfumate col vino e completate la cottura aggiungendo qualche cucchiaio di salsa di pomodoro. Lessate la pasta, scolate la al dente e conditela in una zuppiera con la salsa di pomodoro. Prendete una teglia ben unta e spolverata di pangrattato e versatevi le magliette alternandole a strati con la carne tritata, le melenzane fritte, il formaggio grattugiato il basilico, le uova sode,  il caciocavallo ed il salame tagliati a fette. Chiudete l'ultimo strato di pasta con melenzane, salsa e molto caciocavallo. Passate al forno caldo per circa 20 minuti. Il formaggio, sciogliendosi al calore del forno una leggera crosta dorata (da cui il nome 'ncaciata, da cacio).

 

 

Milinciani a' la parmiciana dal Cane di Terracotta

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Questo è un antico piatto siciliano in cui, erroneamente, in tutti i libri di cucina controllati (pochi per dir la verità`), si riporta, tra gli ingredienti, il formaggio parmigiano, da cui prende nome il piatto. Niente di piu' falso. Il nome parmigiana non deriva dal nome del formaggio forastero, bensì dall'italianizzazione dalla parola dialettale parmiciana. La parmiciana e` l'insieme delle liste di legno che compongono una persiana. Esse sono messe una sopra l'altra, come le fette di melenzane nel piatto che andiamo a descrivere.

Ingredienti: 6 melenzane, 1 kg. di pomodoro maturo, 2 cipolle, 100 gr. di cacio cavallo, un mazzetto di basilico, olio e sale.
Tagliate le melenzane a fette (sempre attenti alle dita e via con miracle blade!!!), mettetele a riposare in acqua salata per qualche ora, scolatele e friggetele in padella con olio di oliva abbondante e ben caldo. Preparare una salsa di pomodoro con la cipolla, i pomodori ed il basilico. Sul fondo di una pirofila versate qualche cucchiaio di salsa ed alternate strati di melenzane (a la parmiciana) coperte di salsa, pecorino grattugiato e foglie di basilico. Coprite l'ultimo strato con salsa e pecorino e passate al forno per circa 20 minuti. Servite tiepida.

 

Costi 'mbriachi  da Giro di Boa

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pomodori_s Costi 'mbriachi "ossia coste di maiale annegate nel vino e nello strato di pummadoro"
Ingredienti:1 kg di carne di maiale a pezzetti, 300 g di estratto di pomodoro (sarsà sica), una cipolla, un aglio intero, foglie di alloro, un mazzetto di finocchi selvatici, mezzo bicchiere di vino, sale, pepe, olio q. b.
Versare in una padella un po' d'olio, far rosolare lentamente la carne tagliata a pezzi e metterla da parte. Nello stesso olio far soffriggere un battuto di cipolla e farlo dorare uniformemente mescolandolo spesso per evitare che si bruci. Versare nel sugo mezzo bicchiere di vino, aggiungere l'estratto di pomodoro e lavorare con la spatola di legno fino a quando sarà ben sciolto. Versare il tutto in un tegame se possibile di coccio, fidatevi di mamma!, aggiungere 1 litro di acqua e fare cuocere per 5 minuti circa. Aggiungere la carne, le foglie di alloro, i finocchi selvatici, l'aglio intero, sale e pepe. Continuare la cottura a fuoco lento ma così lento che potete dimenticarvi di lei e lasciarla andare tranquilla tra le braccia di morfeo per ore e ore e ore….

 

Ceesecake di cioccolato e arancio

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…….ma può essere che dopo una cena sicula ci metto la tortina con i frutti di bosco e philadelphia…..naaaaaa ci piazzo  la cosa più velocemente siciliana che mi passa in testa cioccolato e arancio!!!!!!

Ingredienti: 300g di biscotti "digestive" , si chiamano digestive non impazzite!!!, 80-100g di burro fuso, a occhio quanto ne vogliono i biscotti . 3 uova, 100g zucchero, 1 cucchiaio di farina, 500g di mascarpone, 350 ricotta, 1 barretta di cioccolato fondente, non i cubi giganti il classico da passeggio!, 2 cucchiaini di polvere d’arancio.

Versare i biscotti nel mixer e macinarli fino a renderli quasi una polvere, mescolarli con il burro  direttamente nel frullatore, con questo composto foderare la base di una tortiera a cerniera pressando molto bene, 26cm, mettere nel frigo per almeno 30'.

Amalgamare il mascarpone con la ricotta, le uova, lo zucchero, la farina,  mescolare bene infine aggiungere la polvere d’arancio e il cioccolato a pezzetti.

Versare il composto sulla base di biscotti e burro e mettere in forno per 30' a 180°

Tolto dal forno far freddare a temperatura ambiente, per un ora poi mettere in frigo.

venerdì 30 gennaio 2009

…..AAAA SON TORNATA ALL’IKEA AAAA…..

E son tornata all'IKEA, regno incontrastato del comprar a poco e comprar bastevolmente bello.

Non dovevo comprar altro che un bastone appendiabiti e come sempre non ho potuto farne a meno…. e sono uscita con uno stampo porta muffin, e due torte svedesi al cioccolato, 6 bicchieri turchi,una tovaglietta, un piatto da portata e un cassetto……senza fineeee.

Ora come ora, direi proprio di aver fatto bene sfogare i mie bisogni da mani di groviera, perché dopo due giorni, la fetentissima australiana mi ha colpito con la febbre del lunedì sera e mi son trovata spappolata, come una banana matura, sul letto con al mio fianco la mia creatura ansimante anche lui di febbre, ma a differenza di me, lui si trasforma nel diavoletto della Tasmania, senza sosta sempre correre su e giù per casa ma oooooooooooo hai 38 di febbre fermatiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!

Ma torniamo a noi e un pochino indietro, torniamo a venerdì, quando le scorte lunigiane, in tasca a donna Elisa sono arrivate a rimpinguarci cuore e stomaci (noi sorelle ne abbiamo 2! per mangiarvi meglio!)…il felice carico consisteva in testaroli, lardo di Colonnata, svariati pezzi, e un meraviglioso vaso di lardo pestato, il mio amato amico Mont direbbe “così buono che lo si può spalmare come il vicks vaporub”.lardo

Comunque tutto questo ben di dio trasportato con grande amore e poesia da donna Elisa di Querceta signora delle terre di Massa e Carrara attualmente imprigionata nel castello di Fosdinovo!

Io e la mia cara compagna di abbuffate ci siam date un gran daffare in questo fine settimana tra cibo e soprattutto vino, santo cielo vino e amari e ore ore a tavola come il miglior matrimonio partenopeo……….e invece Emilia e senza matrimonio, LA GUERRA è GUERRA!!

Durante questi giorni di crociate abbiamo approfittato per cuocere un arrostone nella rete santa di un felice suino morto per benedetta mano di mio padre….con gioia infinita le carote e le cipolle,il buon sedano si sono lanciati come martiri sulle lame dell’espiazione per poi cadere nella pentola unta di solo un goccino d’olio d’oliva, dopodiché al soffriggere si son lasciate coricare addosso il peso del suino defunto e arrotolato nella rete che con il calore ha man mano lasciato il suo esser struttoso scivolare nel fondo, rigirata alcune volte l’arrosto ha espiato le sue colpe per tre ore dopodiché si è potuto procedere con le crociate……..amen

IMGP5204 ….continuando con un umile tozzo di pane di farina di cereali impastato con le umili pale della sempre generosa “severin macchina per il pane” che sempre ci è vicina nei duri giorni di lavori infrasettimanali…..amen

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PANE INTEGRALE PER IMPASTATRICI ELASTICHE

350gr. farina di cereali, da comprarsi buonina altrimenti

“al fa schif!”

200gr. farina bianca, non c’è bisogno che mi replico!!!

10gr. sale, sapete di quello marino sano bello è aimè più caro….

5gr. zucchero, un bel calcio nel didietro al lievito e andale levantate!!!

1 bustina di lievito secco, macchina veloce lievito comodo!

440 ml d’acqua

-programma pane integrale

 

BUTTARE TUTTI GLI INGREDIENTI NELLA MACCHINA E

A-Z-I-O-N-A-R-L-A!!!!!

ringraziare il signore che vi pare oppure voi stessi e imbottire di lardo!!!

giovedì 13 novembre 2008

NDUJA NDUJELLA TU SI BONA E TU SI BELLA!!!

Oggi devo assolutamente ringraziare il caro Enzo, che in cambio di una semplice tortina al cioccolato, mi ha fatto arrivare, dritta dritta da Amantea, questi due succulenti pezzi di nduja.........dico vi sembra poco?! Sapete quante calabriselle ci faccio ...........dopo la vacanza familiare in Calabria siamo nduja dipendenti, il nostro frigider perde colpi di corrente se non sente su i ripiani i brividi piccanti della rossa ndujetta.
Mi stò sempre più convincendo che la cucina migliore sia sempre più quella di noi "comuni consumatori normali e con le tasche vuote!" , non che mi farebbe schifo una cenona alla Francescana o al Bullit ma vuoi mettere una tavolata con, tovaglia rigorosamente a quadri, bicchieri della nutella, perchè un bicchiere è un bicchiere anche con i flinstones sopra, tovagliolo ovviamente di carta e via con paccheri, pane, nduja, soppressata, capocollo, pecorino, melanzane, cornetti al pistacchio eeeeeeeeee basta che l'acquolina mi sta annegando!!
Grazie Enzo magazziniere!!! finchè c'è nduja c'è casa!!!

lunedì 21 gennaio 2008

SPOSERO'...........SALVO MONTALBANO!!!!


Questa è una dichiarazione ufficiale!!! è cominciata l'era Camilleri e con lui tutta la Sicilia.

Il trip del momento è questo e più innamorata di Clizia e Simon Le Bon dichiaro ufficialmente di voler sposare, e dico sposare con anello prete cazzi e struzzi SALVO MONTALBANO anche se sbirro!!! Andremo a vivere a Marinella e a pranzo alla Domeica a Vigata comunque non perdiamoci in viaggi troppo da teenager............a parte il mio amore trasito in Sicilia vi dico che ho riaperto la mensa music di nuovo per i TRIGAZ che sono stati miei ospiti sabato sera ...............quindi super mangiata.............potrei darvi una ricettina vediamo..........testaroli al pesto no, si fan da sè...............sformato zecchini, manco se Camilleri viene in ginocchio da Vigata sulla sua osteoporosi e imitato da Fiorello che spinge.............stracotto di vitellone al lardo di colonnata con patate al forno e cipolle all'aceto balsamico questo senza ombra di dubbio!!!!


ok vi metto le dosi per 4 poi o sorelle dipende da che bestie vi trovate a sfamare!!

1kg. di vitellone magro, 70 gr. di lardo di colonnata, foglie di salvia, alloro, 500gr. passata di pomodoro, 1 cipolla, una carota, un gambo di sedano, 2 spicchi d'aglio, 30gr. di strutto, vino rosso, pepe, sale, chiodi di garofano.

Tagliate il lardo a listarelle e conditelo con uno spicchio d'aglio tritato, poi inserite i listelli nella carne insieme ai chiodi di garofano, legatela e fatela rosolare nella casseruola con lo strutto, le verdure tagliate a dadini, pepe sale, le foglie di salvia e lo spicchio di aglio. Poco dopo aggiungete il vino rosso (un bichiere e mezzo circa e vi prego che sia almeno buono, il tavernello le un schif!!), e lasciate evaporare.Bere un bicchiere di vino. Unite la passata di pomodoro. Mette il coperchio e lasciate cuocere. Ogni tanto mescolate con il cucchiaio verificando che non si attacchi sul fondo. far cuocere con la lentezza di un bradipo per 3 ore sul fuoco più dolce che c'è. Affettare e inondare di sugo!!!

Tagliare in quatto un tot di cipolle di tropea metterle in una pirofila inondate di olio e aceto balsamico infornare e quando ve lo dicono son pronte!!!

Leccarsi le dita e ringraziare chidda vacca santa che vi siete magnati


domenica 2 dicembre 2007

LE PORC EN PATACA!!!!

amici e amiche sorelli e fratelle papille e pupilli, allora l'ennesimo fine settimana evvvvia.

Qui il mio è cominciato bene, venerdi sera sul divano con torta soffice soffice, nutella, Manuela e in tv il solo e unico ".......minchia montalbano sono!", e il muffo di fianco che leggeva occupando posto prezioso ul divano ma che non disturbava quindi ok, anzi ogni tanto controllavamo che respirasse perchè temo che prima o poi castaneda lo risucchierà del tutto e addio alle armi.

Il sabato è continuato meglio, shopping in giro per la grassa/dotta con lo zio diego a spendere per my love, mercatino di Natale e Vin Brulè!!!

Al ritorno meraviglia delle meraviglie, la famiglia Runner aveva bortato a Babilonia l'amico giò, cuoco aimè di mestiere, e in menche non si dica ecco le porc en pataca!!!!
Tra primitivo di manduria, morellino di scansano e robetta varia ci siamo passati un pò di ore alla table dove abbiam concluso con un sano strato di mascarpone e pandoro, in arte l'istrice e qualche mano a dominò.
Oggi spero di terminare in fin de semana con classe aiutando

l'Angiolina in lasagnata pomeridiana, ho già il mattarello impennato!!!!!