La cena dell’ultimo, come tutte le nostre cene dell’ultimo è stata un tripudio di cibo e di felicità, grazie a tutte le provvigioni fatte dalle sorelle, Menno compreso e grazie a Giuliadecharme che ci ha fatto urlare con la notizia dell’anno………….sono passati ormai mesi e ritorniamo……….il nuovo sistermenno mi chiede un ricettino dell’ultimo e io lo copioincollo qui dritta dritta dal messaggio………..eccolo………arriva………
“………allora mio caro, senti bene, tu ti compri un precotto misura standard, un rotolo di pasta sfoglia e tre patate medie, poi scovi in frigo diciamo 4/5 fette di prosciutto o pancetta o coppa o spalla quello che hai purchè saporito e affettato fine!!
Poiiiiiii lessi le patate, le schiacci le mescoli con una manciatina di parmigiano grattugiato e lasci freddare.............sbusti il cotechino e togli la pelle e la gelatina.
Quando il "simil purè" è freddo prendi la sfoglia la copri con le fette ben stese, il purè e lo stendi a un centimetro di altezza più o meno, quello che avanza diventa crocchette, poi appoggi al centro il cotechino.
Avvolgi il tutto chiudendo stretta la pasta e riavvolgi nella pellicola trasparente, come si fa con il polpettone e se riesci lo lasci in frigo un'oretta, altrimenti lo srotoli e lo incidi con un coltello per decorarlo, lo spennelli d'uovo cosi in cottura colora e metti sopra l'uovo una presa di sale grosso, che assorbe l'umidità e lascia la pasta più croccante, poi inforni diciamo a 200° per 15 minuti ma va controllato, quando è colorato bene lo sforni, ma non tagliarlo subito che si distrugge lascialo raffreddare un pochino.
Mi raccomando non salare le patate che c'è già di tanto sapore in toto”
………ecco fatto e giù animali!!!!………….
Nessun commento:
Posta un commento