Ogni tanto arriva il momento in cui tutti debbono pagare i propri debiti e domenica sera è venuto il mio momento……ho dovuto saldare il conto con il barista Sergio e il fratello Tony, nonchè la compare Manuvells……… aaaaaaaaa!!!!
La scorsa volta ho saldato con cena messicana ma Paganini non ripete e la frankezza manco, quindi ho unito il mio amore per Salvuzzo e l’occasione per cucinare, il risultato è stata una grassissima cena siciliana!!!
Ho passato la giornata a spignattare, non che sia un castigo, anzi e nel frattempo si sono aggirati per casa mia elementi vecchi e nuovi……la cara socia Engie……il buon Walid……la Radioguazza e il new della crew PAOLO 10E LODE!!!
Devo proprio scrivere un saluto per Camperman perchè ci ha profondamente colpiti, mammina e papino sono daccoddissimo!!!!!!
Lù MENù
Pasta 'ncasciata dal Cane di Terracotta
E che dire quando penso al sud e alle sue paste al forno non posso non associare questa tonnellata di roba a IDDU!
Ingredienti: 600 gr. di magliette di maccheroncino, 200 gr. di caciocavallo fresco, 200 gr. di carne tritata, 50 gr. di salame, 2 uova sode, 4 melenzane, salsa di pomodoro, mezzo bicchiere di vino bianco, basilico, olio, sale e pepe.
Tagliate le melenzane a fette, io accelero e senza lasciarci le dita uso l’affettatrice regolata a mezzo centimetro, e friggetele dopo averle tenute per piu' di un'ora in acqua e sale. Soffriggete in tanto il tritato in un tegame, con olio abbondante, sfumate col vino e completate la cottura aggiungendo qualche cucchiaio di salsa di pomodoro. Lessate la pasta, scolate la al dente e conditela in una zuppiera con la salsa di pomodoro. Prendete una teglia ben unta e spolverata di pangrattato e versatevi le magliette alternandole a strati con la carne tritata, le melenzane fritte, il formaggio grattugiato il basilico, le uova sode, il caciocavallo ed il salame tagliati a fette. Chiudete l'ultimo strato di pasta con melenzane, salsa e molto caciocavallo. Passate al forno caldo per circa 20 minuti. Il formaggio, sciogliendosi al calore del forno una leggera crosta dorata (da cui il nome 'ncaciata, da cacio).
Milinciani a' la parmiciana dal Cane di Terracotta
Questo è un antico piatto siciliano in cui, erroneamente, in tutti i libri di cucina controllati (pochi per dir la verità`), si riporta, tra gli ingredienti, il formaggio parmigiano, da cui prende nome il piatto. Niente di piu' falso. Il nome parmigiana non deriva dal nome del formaggio forastero, bensì dall'italianizzazione dalla parola dialettale parmiciana. La parmiciana e` l'insieme delle liste di legno che compongono una persiana. Esse sono messe una sopra l'altra, come le fette di melenzane nel piatto che andiamo a descrivere.
Ingredienti: 6 melenzane, 1 kg. di pomodoro maturo, 2 cipolle, 100 gr. di cacio cavallo, un mazzetto di basilico, olio e sale.
Tagliate le melenzane a fette (sempre attenti alle dita e via con miracle blade!!!), mettetele a riposare in acqua salata per qualche ora, scolatele e friggetele in padella con olio di oliva abbondante e ben caldo. Preparare una salsa di pomodoro con la cipolla, i pomodori ed il basilico. Sul fondo di una pirofila versate qualche cucchiaio di salsa ed alternate strati di melenzane (a la parmiciana) coperte di salsa, pecorino grattugiato e foglie di basilico. Coprite l'ultimo strato con salsa e pecorino e passate al forno per circa 20 minuti. Servite tiepida.
Costi 'mbriachi da Giro di Boa
Costi 'mbriachi "ossia coste di maiale annegate nel vino e nello strato di pummadoro"
Ingredienti:1 kg di carne di maiale a pezzetti, 300 g di estratto di pomodoro (sarsà sica), una cipolla, un aglio intero, foglie di alloro, un mazzetto di finocchi selvatici, mezzo bicchiere di vino, sale, pepe, olio q. b.
Versare in una padella un po' d'olio, far rosolare lentamente la carne tagliata a pezzi e metterla da parte. Nello stesso olio far soffriggere un battuto di cipolla e farlo dorare uniformemente mescolandolo spesso per evitare che si bruci. Versare nel sugo mezzo bicchiere di vino, aggiungere l'estratto di pomodoro e lavorare con la spatola di legno fino a quando sarà ben sciolto. Versare il tutto in un tegame se possibile di coccio, fidatevi di mamma!, aggiungere 1 litro di acqua e fare cuocere per 5 minuti circa. Aggiungere la carne, le foglie di alloro, i finocchi selvatici, l'aglio intero, sale e pepe. Continuare la cottura a fuoco lento ma così lento che potete dimenticarvi di lei e lasciarla andare tranquilla tra le braccia di morfeo per ore e ore e ore….
Ceesecake di cioccolato e arancio
…….ma può essere che dopo una cena sicula ci metto la tortina con i frutti di bosco e philadelphia…..naaaaaa ci piazzo la cosa più velocemente siciliana che mi passa in testa cioccolato e arancio!!!!!!
Ingredienti: 300g di biscotti "digestive" , si chiamano digestive non impazzite!!!, 80-100g di burro fuso, a occhio quanto ne vogliono i biscotti . 3 uova, 100g zucchero, 1 cucchiaio di farina, 500g di mascarpone, 350 ricotta, 1 barretta di cioccolato fondente, non i cubi giganti il classico da passeggio!, 2 cucchiaini di polvere d’arancio.
Versare i biscotti nel mixer e macinarli fino a renderli quasi una polvere, mescolarli con il burro direttamente nel frullatore, con questo composto foderare la base di una tortiera a cerniera pressando molto bene, 26cm, mettere nel frigo per almeno 30'.
Amalgamare il mascarpone con la ricotta, le uova, lo zucchero, la farina, mescolare bene infine aggiungere la polvere d’arancio e il cioccolato a pezzetti.
Versare il composto sulla base di biscotti e burro e mettere in forno per 30' a 180°
Tolto dal forno far freddare a temperatura ambiente, per un ora poi mettere in frigo.