mercoledì 8 ottobre 2008

non ho inventato i cracchini per affogarli nell'acqua dell'acquedotto di Nonantola........

.........grazie signor Cracco che dall'alto del monte ci irrori di acqua panna e ci fai capire l'importanza di bere l'acqua giusta con il tuo di classissima tuorlo d'uovo marinato, ma io che son sorella papilla e forse quella che tra tutti ha anche molto più stomaco, nel senso di spazio utilizzabile e riempibile, ho pensato sì di fare i tuoi tortini e sì in onore del maestro chiamarli CRACCHINI ma non potevo affogarli in un acqua comune quindi dulce de leche e WHITE RUSSIAN come se non ci fosse un domani!!!!..........tu mangiati il tuerletto marinato che noi sorè ci pappiamo i "cracchini affogati nel leche"


Tortino al cioccolato

Per: 4 persone
Tempo preparazione: 20 minuti
Cottura: 7 minuti

INGREDIENTI
160 gr cioccolato fondente al 70% 110 gr burro 100 gr tuorlo d’uovo 75 gr zucchero 55 gr farina 165 gr albume

PREPARAZIONE
1. Sciogliere al microonde il cioccolato con il burro
2. Nel frattempo sbattere in una bastardella i tuorli con lo zucchero e aggiungere la farina
3. Unire i due composti ottenuti e infine gli albumi precedentemente montati a neve ferma
4. Versare il composto in alcuni stampini imburrati
5. Cuocere in forno a 180°C per 5/6 minuti
6. Servire con dulce de leche


White Russian

Ingredienti

5/10 di Vodka
3/10 di liquore al caffè
2/10 di panna fresca
Procedimento
Mettere alcuni cubetti di ghiaccio nel bicchiere e aggiungere la vodka e il liquore al caffè. Mescolare bene per 6-8 secondi con l'apposita asticella. Aggiungere la panna in superficie, leggermente montata, senza rimescolare. Il cocktail è pronto.


Dulche de leche

Ingredienti (per poco più di un vasetto da 250 g):

1 litro di latte intero
300 g di zucchero
Una stecca di vaniglia
1 pizzico di bicarbonato

In una pentola grande e dal fondo spesso mescolare tutti gli ingredienti e portare ad ebollizione. Abbassare la temperatura e lasciar sobbollire a fuoco dolce per 1-3 ore (dipende dalla quantità di latte, si può fare metà dose). Il latte inizierà ad ispessirsi e ad assumere un delicato color nocciola. A questo punto tenere d’occhio la crema, rimestando spesso e facendo la prova piattino come con una normale marmellata. Attenzione a non farla cuocere troppo o si solidifica e acquista una consistenza caramellosa.
Quando la crema raggiunge la densità voluta, invasarla in vasetti sterilizzati, capovolgere i vasetti e lasciar raffreddare.
Si conserva per circa 4 mesi. Una volta aperta si tiene in frigorifero e si consuma entro un mesetto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Alèèèè!!!! Evviva i Cracchiniiii!!!
ele

MARINO NERI ha detto...

questo si che è un blog utile.
ma non sarò mai capace di fare questi cracchini...