..o meglio passatelli….
Non so voi altri come siete messi a tempo, meteorologicamente parlando, ma in quel della bassa, qui, oggi siamo stati graziati e un bel sole ha asciugato i panni, fatto uscire i nostri personali spazzacamini, dato spinta per segare l’erbetta nuova nel prato………un mare di cose e quindi ho dovuto cedere al sentimento, e preparare una robina che con l’aria frizzante d’autunno a casa mia è religiosamente sacra.
Credo di averli mangiati da sempre e da sempre li faceva la nonna, ma poi anche la mamma e poi io, non possiamo vivere senza, sono uno di quegli alimenti che ci fanno bene, sarà perché il pane noi da sempre ce lo grattugiamo, il pan grattato non si compra CRIBBIO!!, sarà perché il parmigiano è da queste parti ci vien benone, oppure perché, le uova vengono davvero da galline libere e felici che noi frequentiamo o forse soltanto perché non conosciamo altro brodo se non quello di CAPPONE!!!
Comunque bando alle ciance e adelate companeros!!!
PASSATELLI
…le dosi son per sei minimo perché anche se siete in meno a pranzo debbono assolutamente avanzare per la cena….
100gr di farina
300gr di pane grattugiato
300gr di parmigiano reggiano stagionato grattugiato
7 uova di galline felici
2 lt di brodo BUONO DI CAPPONE!!!
sale e noce moscata q.b.
allora amici ricetta mai più senza…..mescolare in una terrina capiente farina, pane, parmigiano. Unire sale e noce moscata.pian piano unire le uova e impastare. formare delle palle grosse come albicocche ciccione.
quando il brodo bolle schiacciate i passatelli nel brodo con lo schiaccia patate a fori grandi. quando affiorano son pronti……….mangiate e rinascete gentaglia!!!
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